Introduzione
Le molle a tazza sono dischi ad anello di forma conica che cambiano forma applicando una forza in direzione assiale.
Approssimativamente si può dire che la sezione del disco, in genere rettangolare, gira intorno ad un centro d'inversione. Questo principio è la base dei calcoli di Almen e Làszlò #) per la reazione elastica e le tensioni interne di materiali.
Il metodo di calcolo definito attualmente nella DIN 2092, parte praticamente da questi presupposti. Questo principio si è dimostrato sufficientemente preciso nella pratica ed è ormai riconosciuto universalmente.
Confrontandola con altre molle, la molla a tazza può essere classificata tra le molle a breve escursione (freccia) con grande reazione elastica (carico).
La possibilità di incolonnamento delle molle a tazza però, permette di superare questa limitazione. Sovrapponendo le molle nella stessa direzione si ottiene una moltiplicazione del carico; montandole in opposizione, si moltiplica la freccia. Entrambi i provvedimenti possono anche essere combinati.
Una caratteristica particolare della molla a tazza è senza dubbio la possibilità di poter variare la forma della curva caratteristica carico' freccia entro un margine molto ampio. Oltre ai percorsi praticamente lineari di questa caratteristica è possibile realizzare percorsi decrescenti e persino percorsi in cui il carico diminuisce in alcuni punti aumentando la freccia.
Molte molle a tazza sono provviste di piano d'appoggio. Si tratta soprattutto di pezzi di dimensioni elevate, realizzabili solo tramite processi produttivi complessi. In questi casi si utilizzano metodi di calcolo modificati. I piani d'appoggio aumentano notevolmente le prestazioni delle molle a tazza specialmente quando sono utilizzate in colonne.
In alcune applicazioni, l'elemento di guida della colonna di molle è svantaggioso. Con alcuni esempi si dimostrerà come è possibile ovviare a questo problema con successo, grazie al posizionamento autocentrante delle molle a tazza.
Un caso particolare è quello della molla a tazza fessurata, che permette di modificare la curva carico/freccia della singola molla a tazza. Si ottengono escursioni elastiche maggiori con forze applicate inferiori.
Oltre ai materiali definiti dalla DIN 2093, utilizzati per le nostre molle a tazza in conformità alle norme generali ed aziendali, attualmente sono a disposizione numerosi materiali per le diverse esigenze. In seguito descriveremo i materiali più usati con le rispettive tabelle riassuntive delle caratteristiche principali.
Un pericolo importante per le parti costruttive di materiali ad alta resistenza è la corrosione.
Si noti che il programma di produzione, oltre alle centinaia di molle a tazza descritte in questo sito, comprende anche molteplici molle a tazza speciali.
Il nostro ufficio tecnico è sempre a Vostra disposizione per la progettazione di parti speciali.
#) Almen, J.O. e Làszlò, A.: 'The Uniform-Section Disk Spring' Trans. ASME 58 (1936), pp.305-314